Distorsore FUZZ BOX per chitarra elettrica

Tratto dalla rivista "RADIO ELETTRONICA" di giugno 1972

L'ho costruito tanto tempo fa. Bisogna fare una mod alla polarizzazione del primo transistor per polarizzarlo correttamente altrimenti resta in saturazione. Il suono, malgrado il circuito fosse di una semplicità mostruosa, era veramente interessante. Inoltre il potenziometro di polarizzazione del secondo TR permette la variazione della distorsione e della sua timbrica. Da provare assolutamente!

I MAGNIFICI QUATTRO:

- Generatore di TREMOLO
- DISTORSORE Guitar
- Amplificatore SUPERACUTI
- METRONOMO Elettronico

Tratto da "RADIO ELETTRONICA" maggio 1974

Articolo in cui vengono proposti 4 progetti per chitarristi. Simpatica l'introduzione, da leggere assolutamente!!

1) Generatore di TREMOLO

Non e' un effetto tremolo ma un generatore che, applicato in punti diversi di circuiterie varie, "genera" l'effetto di variazione del volume.
Interessante sia come implementazione che come applicazione. Lo si puo' collegare su transistor o controreazione nella controreazione di opamp di circuiterie come i BUFFER....ma anche boost o treble boost, circuiterie valvolari, distorsori per avere l'effetto in condizioni sempre diverse....un bel circuito per sperimentare.
L'oscillatore e l'attuatore con due soli semiconduttori... Vogliamo parlare di ottimizzazione? :-)

2) Distorsore per chitarra elettrica

...da notare i valori del partitore del primo TR...ma infondo e' da attaccare ad un pre...

Si puo' modificare il valore del partitore d'ingresso e giocando su di esso il distorsore si comporta anche come gate.

3) Amplificatore per SUPERACUTI

4) METRONOMO elettronico

L'ho costruito quando ero piccolo...essendo alle prime armi ho sbagliato il valore del C cosi' invece di fare il metronomo oscillava su frequenze elevate. Muovendo il potenziometro cinguettava!! Niente paura....come mi divertivo sulla Tuscolana a passeggiare e vedere le facce delle persone che cercavano questo povero uccellino!!!

Tremolo VALVOLARE

Tratto dalla rivista RADIOPRATICA del 1969

Piu' che un tremolo e' un circuito oscillatore progettato per essere innestato su amplificatori valvolari. Il collegamento viene fatto sulle griglie delle finali. E lo stesso principio di alcuni FBT...ne ho posseduto uno da 10W con le 6AQ7 e lo schema era praticamente questo.

Duplicare, triplicare, quadruplicare una tensione

Articolo tratto da "Nuova Elettronica"del 1972

Interessante articolo su come moltiplicare una tensione. Applicazioni?...ad esempio, avete mai avuto necessità di maggiore tensione negativa per polarizzare un finale a valvole? (... passaggio da EL34 a KT88 :)

Distorsore UNDERGROUND per chitarra elettrica

Tratto da "Nuova Elettronica"del 1972.

Costruito (in tenera età!) e devo dire che il suono che usciva era veramente interessante. Il circuito dava dei problemi sulla controreazione C3 (inutilizzabile). Sicuramente un buon punto di partenza per tentare modifiche ed altro.

WHA WHA Elettronico

Tratto da CQ del 1969

L'autore parla esplicitamente di "recupero dello schema"...dal famoso wha :-) Che tempi! Oggi sono tutti inventori di circuiterie!!!

Distorsore per chitarra elettrica

Tratto da "ELETTRONICA PRATICA" del 1973

Dal numero di segni e righe sui componente, devo averlo costruito...ma non lo ricordo!
Interessante l'uso dei famosissimi (almeno in quegli anni)  2n1711....

Distorsore PROFESSIONALE per chitarra elettrica

Distorsore Tratto da "Nuova Elettronica" del 1974

Ho ancora la basetta dove l'avevo costruito. Circuito veramente interessante. Oltre ai controlli di tono, il distorsore differenziale era una cannonata. Inoltre la possibilità di miscelare i suoni (fase e controfase) forniva veramente parecchie varietà timbriche. Unico neo..le dimensioni della basetta.

Duplicatore di frequenza

Tratto dal testo scolastico "Misure elettriche ed Elettroniche" Falconi/Bolognini

Circuito ad operazionali per duplicare la frequenza..o meglio, effettuare il raddrizzamento a doppia semionda per applicazioni di misure. Se in ingresso viene fornita un segnale di chitarra con certe caratteristiche, in uscita si puo' avere una nota duplicata abbastanza "musicale".

Effetto CHOPPER

Tratto dalla rivista "NUOVA ELETTRONICA" del 1982

Dovrei avere ancora la basetta...e se mi rode lo costruisco. Ricordo che l'effetto era veramente strano. In pratica il segnale veniva modulato e produceva dissonanze ed altre cose...il suono era fortemente manipolato. Aveva un difetto....si sentiva la portante senza segnale...ma forse avevo fatto quelche collegamento errato...avevo 15 anni!

Distorsori...TRANSISTUS

Tratto da CQ del 1967

Assolutamente da leggere!!!
Come parla del distorsore VOX (riporta anche lo schema) ed altre cose lette in altri numeri in merito agli oggetti (scatolette) che gli vengono richieste...e lui disprezza!!! :-))

I distorsori pero'...sarebbero da provare! Generatori di segnale al limite dell'innesco, interessante. Potrebbe essere una base per qualcosa di piu' sofisticato. L'evoluzione finale credo sia il Boss ...non ricordo il modello...appena si toccava con una nota suonata entrava in risonanza con una nota infinita.

Distorsore per Chitarra

Tratto da RADIO ELETTRONICA del 1973

Altro interessante circuito. Mai provato. Da come viene descritto e' ricondicubile all'effetto CHOPPER (che non suona come quello che si trova in rete oggi...).

Distorsore e Chopper

Tratto da CQ del 1969

Certo che si osava di più in quegli anni! Distorsore a controreazione positiva al limite dell'innesco. Taglio asimmetrico del segnale con diodi al germanio etc etc...Da provare!

Sotto un secondo disorsore....ma se vediamo bene e' simile a quello riportato sopra....L'effetto e' di tipo chopper....oscillatore che va a modulare il segnale della chitarra.

Distorsore....Suoni Bizzarri

Tratto da Radiopratica del 1970

Altro interessante circuito. Niente di complicato, ma e' l'idea e le possibili variazioni sul tema che rendono il circuito degno di nota.

FUZZ distorsore per musicisti

Tratto da Radio Elettronica del 1980

Il circuito e' un classico...degli anni 60! Ma un pregio lo ha..funziona ed anche bene. In questo caso c'e' la resistenza R2 che abbatte l'amplificazione del primo transistor condizionando anche la polarizzazione.

Curiosi effetti sonori

Tratto da Radiopratica del 1968

Doppio circuito...distorsore e treble boost. Niente di particolare se non la configurazione su TR3 che funge da miscelatore dei suoni. Nota di colore C10...100nF in parallelo a 10uF :)

BOX di effetti per chitarra

Tratto da CQ del 1973

Progetto inviato da un lettore...un bel gruppo di effetti a transistor.... Carino il commento alla fine :)

Guitar FUZZ box

Tratto da Radio Elettronica del 1978

Niente di particolare se non che nel '78 hanno usato diodi al germanio col silicio in piena espansione ed il controllo tono.

Elaboratore Audio

Tratto da ELETTRONICA PRATICA del 1980

...che titolo...e' un distorsore, l'opamp carica il TR su cui viene variata la polarizzazione.

Il TRITAFREQUENZA

Tratto da ELETTRONICA PRATICA del 1980

Altro circuito dove e' presente una modulazione del segnale....da provare!

Lettera di abdicazione nei confronti di Aloia del tecnico che seguiva la rubrica SPERIMENTARE.

Tratta da CQ del 1970

Da leggere!  

FUZZ a tort

Tratto da CQ del 1970

Altro/i corcuitini distorsori interessanti. Sempre con l'innesco....era fissato :))

LA VOSTRA DISCOTECA

Articolo tratto da "Radio Elettronica" del 1974.

Non e' un progetto, ma quante volte l'ho letto da ragazzino! Era un problema per tutti avere i dischi e cercare di non rovinarli. Si prestavano solo agli amici fidati e spesso con grande timore! Interessante la parte relativa al lavaggio. Ricordo ancora un disco dei Deep Purple (Fireball) che mi prestò un amico delle superiori...era inascoltabile. Dopo ben TRE lavaggi ha iniziato a sentirsi di nuovo decentemente. Che tempi!

Un trucchetto per non gettare CD rigati ed ormai inascoltabili a causa dei salti o addirittura illegibili

Procurarsi ovatta, pasta abrasiva fina da carrozziere e crema liquida da corpo.
Stando molto attendi a non graffiare la parte superiore (dove c'e' la stampa) iniziare a strofinare la superficie del CD con l'abrasiva.
Lo scopo e' quello di "consumare lo strato di plastica" per livellarlo alla riga.
Raggiunto questo risultato, miscelare alla pasta abrasiva anche la crema per renderla meno efficace e lucidare meglio la parte. Il tutto in senso rotatorio.

L'ultimo passaggio va fatto prima dal centro verso l'esterno per lasciare righe perpendicolari al verso di lettura del laser, poi solo con crema per lucidare il disco.

Esiste un prodotto che si usava per i dischi ed era un antistatico. Era meglio non usarlo altrimenti faceva disastri, ma sulla plastica aveva un effetto di lucidatura incredibile...ci lucidavo la plastica di copertura del piatto. Volendo su puo' dare un amano con quello alla fine.

Distorsori per chitarra

Tratto dalla rivista QUATTROCOSE del 1968

Non c'e' molto da dire se non che sono configurazioni classiche per le riviste dell'epoca....e funzionano! Mancanza del controllo tono come in tantissimi altri progetti anche famosi.

Fabbrichiamo la DISTORSIONE

Tratto dalla rivista RADIOPRATICA del 1970

....boh! Proporre un distorsore che deve essere inserito nella catena amplificatrice dove c'e' un segnale X per far funzionare il circuito. Poche modifiche e funzionava uguale con il pick up.

Distorsore per chitarrista beat

Tratto dalla rivista Sistema Pratico del 1968

Classico distorsore a 2 Transistor al germanio. Il potenziometro in ingresso per parzializzare l'ingresso....10K!

Tremolo per chitarra

Tratto da RADIO ELETTRONICA del 1982

Interessante l'uso dei diodi come "unico" componente non lineare nel circuito del segnale per generare l'effetto.

Pedale di sostegno per chitarra

Tratto da Elettronica pratica del 1986

...ossia, overdrive :-). Il sustain ottenuto tramite clipping effettuato su operazionale con diodi in controreazione.....

Tremolo sound box

Tratto da Radio Elettronica del 1980

Mi piace l'idea di far lavorare il transistor controllore direttamente sul collettore del transistor di amplificazione....lavorando su C2 si puo' ottenere anche un effetto di variazione tonale.

Camera di distorsione

Tratto da Radiopratica del 1971

Diciamo che...ce l'hanno messa tutta per NON rendere in qualche modo originale il circuito. Magari suona da paura!

Preamplificatore per chitarra elettrica

Tratto da Tecnica Pratica del 1964

Semplice mixer con controllo toni a transistor. Ha l'effetto tremolo!

SOVRAINCISIONI PERFETTE

Tratto da CQ del 1966

...che dire...un articolo cosi' su una rivista e di rara bellezza.
Era il 1966 e lal sovraincisione era applicata regolarmente in studio ma in casa era veramente dura.... Leggete cosa si proponeva....

Treble & Bass Boost

Tratto da CQ del 1966

Da leggere assolutamente!!

Riverbero Elettronico

Tratto dalla rivista Elettronica Pratica del 1976

Bel progettino di riverbero a transistor. Utilizza molla meccanica e trasformatore pilota. Avrei cercato di dare una possibilità in piu' aggiungendo una controreazione col segnale riverberato allungando il riverbero e manipolandolo anche in timbrica... volendo.

Amplificatore per Chitarra Elettrica

Tratto da Elettronica Pratica del 1979

In pratica uno stadio amplificatore che pilota il controllo toni, poi volume direttamente sull'operazionale configurato per pilotare un classico stadio a boost fatto a transistor...2n3055/2955 ;-)

La distorsione alta non e' che giustifichi l'utilizzo per strumentazione, giusta ed ovvia l'osservazione che e' l'amplificatore stesso ad essere parte integrante della timbrica finale.

Camera di riverberazione...ossia riverbero elettronico :-)

Tratto dalla rivista Radio Elettronica del 1982

Mi piace molto di più del precedente. Stadio di potenza che pilota la molla, correttore e sommatore.

WHA WHA Automatico

Tratto dalla rivista Elettronica Pratica del 1974

....un transistor al limite dell'innesco, pochi componenti ed ecco l'effetto. Ah! la controreazione positiva!

WHA WHA Automatico (10 anni dopo :-)

Tratto dalla rivista Elettronica Pratica del 1984

Preamplificatore a volume costante

Tratto dalla rivista ELETTRONICA PRATICA del 1982

Compressore che usa un fet come controllo di volume e due transistor. Il fet si trova in serie al segnale. Una configurazione simile si trova nei pedalini boss nella parte di switch solo che il funzionamento e' on off. Sarebbe stato meglio metterlo come partitore in modo da non sporcare quando il segnale e' debole ed il compressore non limita il segnale.

Amplificatore a valvole per chitarra elettrica

Tratto dalla rivista CD del 1966

Con 3 valvole ecco un ampli in push pull con tremolo.